– Sembri una strega ha detto lui.
– Magari! Rispose lei.
– Magari? Che merito deve essere una strega?
– Te lo dirò:
Una strega è una donna connessa alla natura; conosce il potere delle piante e capisce il linguaggio degli animali. Viaggia tra i mondi e comunica con il grande spirito.
Una strega si ama e ama ogni essere vivente, rispetta ed è capace di ascoltare senza giudicare e di guarire un cuore spezzato.
Essere una strega significa conoscere il potere che c’è dentro di te, godendo di chi sei senza sminuire nessuno.
Le streghe danzano e cantano senza complessi, decifrano i messaggi della luna e del vento e si lavano nude in fiumi e mari.
Fanno magia nelle loro case. Con un buon broncio riscaldano il tuo corpo e la tua anima.
Le streghe godono della loro sessualità e la usano per co-creare.
Ci sono streghe che cantano e streghe che scrivono.
Altre fanno pane o vendono le loro creazioni.
Le trovi in tutte le professioni
Alcune si riuniscono nelle notti di luna nuova intorno al falò, altre si inventano rituali a casa loro e mettono le candele.
E sai perché?
Perché non hanno paura.
Danzano e cantano onorando e invocando le antenate che sono morte ingiustamente.
Alzano la voce per svegliare le donne che soffrono ancora dell’incantesimo di secoli di repressione.
Si sussurrano incantesimi di amore proprio, li passano da un l’altro e li registrano nelle loro cellule.
Streghe, maghe e streghe che percorrono le quattro direzioni guariscono il mondo con i loro doni.
Strega?
Magari!